LIDO DI CAMAIORE, 10 MAGGIO 2013 - Battute per 2-1 e 1-0 i gironi C e A. Finale tutta del centro sud domani alle ore 14 allo stadio di Camaiore.
RAPPRESENTATIVA I – RAPPRESENTATIVA A 1-0
Rappresentativa A: (4-3-3): Masneri; Pernice, Genovali, Rossi, Valeriano; Del Giudice (17’st Giglio), La Caria, Giraudo (38’st Scavone); Balzarini (32’pt Blasio), Marrone (25’st Calogero), Carbone (13’st Cavaglià). All: Lovisolo
Arbitro: Montanari (Ancona)
Marcatori: 40’pt Mazzei (I)
Ammoniti: Mazzei (I), Del Giudice (A)
Espulsi: al 27’ pt Manfrellotti (I) e Rossi (A)
Si affrontano il miglior attacco (I) e la miglior difesa (A) del Torneo, interessante è stato vedere quale aspetto prevaleva.
Mentre nelle due precedenti gare i mister avevano avvicendato rispettivamente sette e otto giocatori stavolta si torna all’origine. Gli allenatori tornano all’assetto abituale, la posta in palio è alta, squadra che vince non si cambia.
Nei primi 25’ regna un equilibrio quasi imbarazzante, nessuna occasione da rete limpida, tanta corsa con la palla che staziona soprattutto a centrocampo. Nonostante le due partite giocate in soli tre giorni i ragazzi hanno ancora tanta benzina in corpo. Al 27’ quasi come un fulmine a ciel sereno l’arbitro espelle Rossi e Manfrellotti per reciproche scorrettezze, due manate di troppo condannano le squadre a giocare in dieci. Un gesto inspiegabile in una partita assolutamente tranquilla. Ormai è chiaro che la gara vive di episodi ed è proprio un lampo ad illuminare la partita. Al 40’ Mazzei s’invola sulla sinistra, arriva al limite dell’area e con un tocco sotto coglie l’angolo giusto prendendo in contropiede Masneri. Il primo tempo praticamente si chiude qui, una gara mal gestita dell'arbitro che lasciava correre troppo permettendo esclusivamente aspetto fisoco ad alcun aspetto tecnico.
Nel primo quarto d’ora della ripresa Lovisolo cambia qualcosa ma le occasioni non arrivano, viene ammonito l’autore del gol Mazzei, era diffidato, salterà l’eventuale finale. Le squadre continuano a correre e commettono pochi errori, nessun pericolo serio per i portieri, tutto a favore dell’I che a venti minuti dalla fine difende il vantaggio. Lovisolo stravolge la squadra con tre cambi mettendo forze fresche in avanti ma l’A riesce solo a creare qualche mischia nell’area avversaria, la malizia della squadra di Petrucci fa il resto. Dopo 5’ di recupero l’arbitro decide che può bastare, la Rappresentativa I vola in finale sfruttando al massimo un episodio, l’A viene eliminata senza demerito.
Giovi inglobato nel marasma generale non riusciva a fare la differenza senza imporsi nel giocoma entrando in quello che non è il suo pane quotidiano che è lo scontro fisico. Forse pagava un comprensibile appannamento fisico ma il ritmo alto del pressing asfissiante degli avversari lo ha compresso nella prestazione.Grande esperienza dunque e una lezione da portarsi a casa con quel pizzico di delusione.