RAPPRESENTATIVE

Giovi vince il Torneo delle Regioni e quale capitano alza la coppa. 

Giovi viene selezionato nella Rappresentativa Piemonte Valle d'Aosta categoria Giovanissimi '94 appartenenti alla lega dilettanti. In una prima fase la selezione avviene ad Asti con i compagni del Cuneo Genta e Minero. Giovi si mette subito in evidenza ed è uno dei pochi che gioca, già da subito, entrambi i tempi.

Nella successivo torneo dei primi di giugno, il torneo Trotter di Canelli, la rappresentativa supera nettamente prima il Canelli ed in seguito l'Asti in finale.

Il 2-0 viene evidenziato con un fantastico rasoterra di Giovi in diagonale. Un destro da fuori area che chiude la manifestazione a favore della rappresentativa.

Il capitano alza la coppa!

La perfetta organizzazione ha inserito la rappresentativa del Piemonte e V. d'Aosta all'Excelsior Palace Terme di Acireale da dove in nostri baldi giovani partivano pieni di speranze per le varie località degli incontri.

20/06 TAORMINA: PIEMONTE / BASILICATA: a dire il vero i ragazzi non hanno giocato una gran partita anche se non hanno demeritato, l'emozione e la tensione non hanno permesso a nostri giocatori di esprimersi con scioltezza. Giovi, in particolare, sbagliava troppi palloni e messi sotto su una palla inattiva riusciva a pattare l'incontro seguendo fino in fondo un inserimento della punta. Il cross non sembrava irresistibile ma Giovi ci credeva e la buttava dentro.

22/06 PATERNO': LOMBARDIA / PIEMONTE: l'incontro a dire il vero è stato molto equilibrato. Il Piemonte è andato sotto nel primo tempo riuscendo a pareggiare con Naturale. Nel finale sembrava che i nostri ragazzi potessero farcela ma il risultato di parità sembrava effettivamente il più giusto.

23/06 BELPASSO: PIEMONTE / EMILIA: il vento la fa da padrone e Giovi dopo alcune incertezze per quel pallone che vagava nell'aria ha preso in mano il centrocampo facendo un deciso filtro insieme all'amico Astrua (Albese)  e dirigeva i guizzi delle punte. La squadra tutta portava a casa una bella vittoria col punteggio di 3-1 firmato Naturale, Di Fiore e Iha. Arriva a fine gara la notizia che la Puglia (punti 7) non andava oltre il pareggio con la Basilicata il che ci permetteva, con i nostri 5 punti, di andare allo spareggio con la difficoltà di un risultato solo: la vittoria.

24/06: ACI S. ANTONIO: PIEMONTE / PUGLIA: in un paesino alle pendici dell'Etna si realizzava il sogno dei ragazzi: la vittoria!  Un risutato chiaro: un  2-0 che non offre dubbi sulla prestazione vista in campo. Una partita fantastica fatta di furia agonistica e tecnica. Già dalle prime azioni i ragazzi dimostravano quale era il trend della gara. Anzi cresceva la preoccupazione per il fioccavare delle occasioni mancate. La Puglia comunque ribatteva colpo su colpo con furiosi contropiede dimostrando di essere una compagine tecnica e soprattutto velocissima.

Ma non ce n'era per nessuno: grande match di Giovi, di sostanza nel contrastare e impostare gioco che dimostrava di essere un capitano a tutto tondo, aiutando i compagni e gestendo anche i momenti di fine partita pieni di tensione.

26/06 CASTIGLIONE DI SICILIA: SEMIFINALE PIEMONTE - CALABRIA: gara estremamente combattuta con un goal annullato per fuorigioco alla Calabria molto contestato che porterà anche delle polemiche a fine gara. Ma il pallino del gioco è sempre stato piemontese per cui il goal nel finale di Iha Quartsin ci ha giustamente portato in finale. Per Giovi l'unica sostituzione, correttamente effettuata dall'attento mister Zambetti, subita nel secondo tempo, dopo una prima frazione di gara giocata in modo assai intenso, il nostro centrocampista segna il passo alla fatica.

28/06 TAORMINA: FINALE PIEMONTE / FRIULI: una grande partita giocata benissimo da entrambe le squadre. L'inizio è di marca Piemontese ma con il trascorrere del tempo il Friuli si fa sotto soprattutto in contropiede. Un mezzo fallo nella nostra area di rigore fa gridare al rigore da parte del Friuli che però si comporta in modo estremamente sportivo. Grave infortunio del bomber peimontese Naturale che lascia la partita. Giovi gioca bene sbagliando poco cercando di verticalizzare per Iha.

Il secondo tempo è di marca Piemontese! Giovi sale di intensità come tutta la squadra. L'innesto, quasi una costante del torneo, dei due velocissimi e tecnici esterni Clori e Di Fiore,  mettono scompiglio nella difesa Friulana. Il magico tocco di Astrua che insacca dopo un serpentina irresitibile di Clori porta in vantaggio i Piemontesi.

In seguito l'apoteosi! Il Piemonte spinge a folate. Clori semina il panico sulla sinistra e appoggia in mezzo dove Giovi scocca da fuori area un destro di collo pieno che s'insacca nel sette alla destra del portiere. Si gonfia la rete e tutto l'orgoglio Piemontese.

Il capitano è così il secondo goelador dietro a Naturale e alla fine può alzare la coppa nella festa generale!

6/9 Maggio: Giovi ha partecipato a questo importante torneo in rappresentanza del Girone A.

E' stata una bellissima esperienza sia sportiva che di vita. Compagni fantastici e uno staff di alto livello per competere contro giocatori pari età della sertie D di tutta Italia.

Giovi ha proposto una ottima performance nel primo match contro il Girone B, probabilmente quello più forte incontrato, mentre nella seconda partita, contro il Girone D, è entrato nel secondo tempo riuscendo, insieme a suoi compagni, a ribaltare l'andamento dell'incontro.

La semifinale è stata una partita di NON gioco dove la fatta da padrone lo scontro fisico al limite della regolarità, a dire il vero da entrambi le parti. La sconfitta è frutto di un episodio il resto è stata esclusivamente una battaglia. Giovi non riusciva a esprimere la sua capacità tecnica coinvolto nel mararsma generale.

Resta il fatto dell'esperienza acquisita, delle fantastiche giornate con splendidi compagni ed uno staff tecnico di primo livello. Il rammarico c'è ma bisogna saper guardare avanti nella speranza di potersi reincontrare a giocarsela in differenti sedi.

24 Aprile: nonostante la contrarietà del Borgosesia per la necessità che Giovi possa partecipare ai play off nel pieno della forma fisica il ragazzo si è presentato alla convocazione per la partitella della Raooresentativa del Girone A della serie D.

Ancora contro gli allievi nazionale dell'Alessandria Giovi schierato nel cuore del gioco della Rappresentativa ha sfornato una prestazione maiuscola contornata da preziosismi tecnici. L'assist del secondo goal è stato una giocata di fino: dopo una serpentina al limite dell'area filòtrava magicamente per la punta che insaccava sul portiere in uscita. Grande la punizione nel secondo tempo.

10 Aprile: Giovi orfano di Begolo alle prese con gl'impegni scolastici ha effettuato l'amichevole con la rappresentativa del Girone A della serie D contro gli allievi nazionali dell'Alessandria.

Carte ancora mescolate e nel primo tempo la rappresentativa è rimasta con lo score negativo di 1 a 0.

Nel secondo tempo entrava Giovi con Valeriano del Bra e sulla sinistra si sono avute azioni decisamente significative. Il risultato cambiava con la vittoria per 2 a 1 finale.

Giovi bene nel giostrare gioco e nel cercare l'amalgama con i compagni. Alla fine la conferma della sua convocazione per il Torneo Nazionale Giovani serie D.

3 Aprile: nonostante la convocazione sia Giovi che Begolo sono stati tenuti prudenzialmente tra le mura amiche ad allenarsi con i compagni in modo da preparare al meglio la delicata partita contro il Chiavari. Ci giunge notizia che anche i '94 del Bra Pernice e Rossi hanno seguto le medesime direttive imposte dalla Società.

20 Marzo: oggi a Tortona Giovi affronterà la nuova convocazione in rappresentativa. Con lui stavolta Begolo al campo di Via Sacro Cuore di Tortona insieme ai cuneesi Rossi e Pernice.

11 Marzo: convocati a Tortona presso il sintetico di Via Sacro Cuore a Tortona Giovi e Beni si sono ritrovati con Rossi e Pernice del Bra insieme a altri pari età per la rappresentativa del Girone A della Serie D.

Con un gruppetto dal Trezzano e dall'Imperia e altri compresi qualche '95 hanno dato vita a un incontro conoscitivo fatto di schemi e partitelle sullo stretto.

Potremmo dire che sia Giovi che ha giostrato a centrocampo e sia Benincasa esterno basso sulla destra che i due cuneesi hanno dato prova delle loro capacità. In particolare Giovi è stato autore di una paio di ottime giocate ma è sulla spinta sempre in verticale che ha dimostrato la sua capacità di creare gioco. 

In occasione del Torneo Nazionale Giovanile, la cui prima edizione coincide con la nascita stessa del Comitato Interregionale, si formano nove Rappresentative per ogni girone del campionato di Serie D. Selezionabili per queste formazioni sono 11 calciatori nati dal 1/1/1994 e 9 calciatori nati dal 1/1/1995, con l’obbligo di utilizzare per l’intera durata della gara almeno quattro calciatori appartenenti alla fascia di età più giovane.

24 Aprile: nonostante la contrarietà del Borgosesia per la necessità che Giovi possa partecipare ai play off nel pieno della forma fisica il ragazzo si è presentato alla convocazione per la partitella della Raooresentativa del Girone A della serie D.

Ancora contro gli allievi nazionale dell'Alessandria Giovi schierato nel cuore del gioco della Rappresentativa ha sfornato una prestazione maiuscola contornata da preziosismi tecnici. L'assist del secondo goal è stato una giocata di fino: dopo una serpentina al limite dell'area filòtrava magicamente per la punta che insaccava sul portiere in uscita. Grande la punizione nel secondo tempo che verrà deviata sulla traversa dal portiere, il rimpallo sarà tramutato in goal.

7 Maggio: a Lido di Camaiore si procedeva al terzo incontro della giornata tra le rappresentative del Girone A(Piemonte, Valle D’Aosta, Liguria, Lombardia) e quella del Girone B (Lombardia, Trentino Alto Adige).

Nel primo quarto d’ora si fa apprezzare più la Rappresentativa B pericolosa su un paio di calci piazzati dal limite che mettono i brividi a Masneri. Una volta prese le distanze la squadra di Lovisolo inizia a farsi vedere nell’area avversaria ed è proprio Giovi che si evidenzia con un diagonale che sfiora il sette opposto. Al 26’ un diagonale di Carbone è deviato in angolo da Bonizzi. La gara scorre su ritmi alti, entrambe le formazioni giocano palla a terra. Al 35’ prodezza di Carbone che defilato sulla destra lascia partire un tiro carico di effetto che si stampa sul palo opposto a portiere battuto. La gara scorre vivace, il primo tempo appaga i palati fini degli intenditori di calcio nonostante il risultato sia inchiodato sullo 0-0. 

Nel primo quarto d’ora della ripresa due belle conclusioni da fuori area scaldano i guantoni a Masneri mentre Bonizzi sbroglia una situazione critica in area. La gara ondeggia da una parte e dall’altra senza un padrone. Tante le occasioni sciupate proprio sul più bello per entrambe le squadre. Giovi si fa apprezzare per una serpentina terminata con untiro forte ma centrale. Occasione assai ghiotta capita a Marrone per l’A: il giocatore della Caratese di testa sfiora il palo da due passi. Poi Carbone spreca da facile posizione.

A dieci minuti dalla fine del match è annullato un goal per la B in chiara posizione di fuori gioco: sarebbe stato una vera beffa. Passano pochi minuti e anche Scavone da ottima posizione sciupa malamente.

Non succede più nulla, si va ai calci di rigore. Nell’aria sembra sentire l’odore della beffa per la Rappresentativa A, la legge del calcio non scritta si sa è implacabile  ma stavolta la storia cambia, il portierino Masnieri ci mette i guantoni tre volte mentre sia Giovi che La Caria marcano i penalty.

Giovi ha proposto una prova di buona fattura: intenso nel pressing e nell'interdizione, concentrato nel giostrare gioco cresceva con il passare del tempo. Fino alla fine continuo nella corso e nel cercare il risultato ha avuto anche tre occasioni: la prima calciava ad incrociare e sfiorava il sette opposto; la secondo effettuatuava una serpentina irresistibile e calciava forte ma centrale; la terza cercava la giocata con un tiro da fuori area a pallonetto che mal gli riusciva sprecando la possibile occasione.

Rappresentativa B: (4-4-2): Bonizzi; Coly (32’st Lleshi), Madaluni, Mazzucotelli, Lanini; Aldegani, Erba, Berta (32’st Malaspina), Augello (Cap); Traini, Ademi (42’st Sahi). All: Muraro

Rappresentativa A: (4-3-3): Masneri; Pernice, Eugeni (20’st Rossi), Genovali, Orlando; Del Giudice (15’st Scavone), La Caria, Giraudo; Balzarini (15’st Manfroni), Marrone (47’st Calogero), Carbone (29’st Giglio). All: Lovisolo

Arbitro: Marchi (Bologna)

Ammoniti: Genovali, Eugeni, Pernice (A), Erba (B)

7 Maggio: Giovi calciava il secondo rigore della serie: concentrato e sicuro metteva la palla sul dischetto e ... dritto per dritto calciava una staffilata che silurava il portiere avversario gonfiando la rete.

E' vero che un giocatore non si valuta da un calcio di rigore ma si poteva mettere a repentaglio una buona prestazione ma Giovi ha dimostrato quanto ha potuto sperimentare nella cavalcata delle fasi finali della Berretti dello scorso anno con il Como: serve sangue freddo e concentrazione in queste occasioni!

LIDO DI CAMAIORE, 9 MAGGIO 2013: altro rappresentativa del girone A soffre ma vince con personalità.

La Rappresentativa A si è schierata con Masneri, Genovali, Blasio (15’st Pernice), Rossi, Valeriano, Giglio, La Caria (37’st Del Giudice), Manfroni (7’st Giraudo), Scavone (19’st Orlando), Calogero (10’st Marrone), Cavaglia.

Il primo tempo è stato appannaggio della Rappresentativa del Girone D (Emilia Romagna/Toscana) che ha sfiorato la marcatura in diverse occasioni Colpendo una clamorosa traversa su punizione.

Nella seconda frazione mister Lovisolo mescolava le carte e con l'ingresso di Giovi e Marrone giSila situazione man mano cambiava. Giovi dava più ordine dalla manovra e Marrone falcava il barricentro della squadra. Pernice sostituiva l'ottimo Blasio autore di una prova maiuscola.

Il sacrosanto rigore su Marrone e dallo stesso trasformato era stato preannunciato da un atterramento su Giovi e da un clamoroso fallo di mano in area.

La vittoria del Girone A premia la costante pressione che la squadra ha saputo esprimere nella seconda frazione e la maggior efficacia del gioco espresso.

Giovi non si è espresso nel migliore dei modi ma ha avuto il pregio, insieme a Marrone, di dare una svolta all'incontro. Non cosi determinato nelle conclusioni manca ancora quell'acuto di cui la squadra a bisogno e che noi sappiamo avere nelle sue corde.

A breve le foto dell'incontro.