BORGOSESIA

Guidetti super liquida il Chiavari:4-1

7 Aprile: un grande Lunardon e un super Guidetti dominano il Chiavari in appena 30'. Subito in rete Lunardon autore di un primo tempo straripante, il punteggio viene arrotondato da Guidetti con un anticipo rapinoso di grande rapidità di esecuzione e poi con una magistrale punizione dal limite. 

 

Nel secondo tempo ancora Guidetti sfrutta al meglio un lancio in profondità insaccando sul 'uscita dell'estremo ligure definendo lo score.

Sul finale un forte tiro dal limite veniva deviato imparabilmente da Pavan permettendo il goal della bandiera a favore del Chiavari.

Fermi Ferrauto, infortunatosi seriamente alla coscia che lo impedirà di scendere in campo per alcune settimane e Maffei, per un risentimento muscolare, sugli scudi, sulla fascia di destra, Elca, potente e sicuro e Bianch,i a difendere la porta autore di una prova autorevole e degna di una menzione particolare a prova che le cosiddette "riserve" sono a tutti gli effetti dei "titolari che giocano meno".

 

Giovi in panca ma siamo contenti per il rientro di Benincasa e Romani.

Verbano Borgosesia: un pari combattuto 1-1

28 Marzo: pur giocando dalla metà della ripresa in superiorità numerica, il Borgosesia, orfano di capitan Lunardon afflitto da un'indisposizione gastrica, non ne approfitta e pareggia 1-1 sul terreno di gioco di un Verbano che in contropiede dei rendeva assai pericoloso.

Il Verbano alla ricerca dei punti salvezza è passato in vantaggio al 33’ del primo tempo con un fulminante contropiede dalla sinistra Concluso con un rocambolesca scivolata tanto spettacolare quanto fortunata. Il Borgosesia pareggiava grazie ad un fantastico guizzo di D'Iglio che serviva  filtrante Begolo che, scattato sul filo del fuorigioco, concludeva di precisione. Primo tempo di studio, ravvivato dal vantaggio locale, con il Borgosesia a gestire il gioco e gli ospiti in ripartenza. Guidetti e Pavan in evidenza. Ripresa più interessante dal punto di vista tecnico-tattico con la gara che si è fatta più interessante nell’ultima mezzora, dopo l’espulsione di un varesotto per somma di ammonizione La partita si squilibrava con l'assedio dei granata. Ma era il Verbano che sfiorava la vittoria complice il pessimo campo che impediva il recupero della retroguardia valsesiana. Incredibile l'errore dell'avanti a Ferrauto autore di una prestazione maiuscola con un paio d'interventi determinanti.

 

Un punto quello conquistato in terra lombarda che, in chiave playoff, costa caro alla truppa di Manzo, raggiunta in graduatoria a quota 46 dalla Folgore Caratese vittoriosa a Bogliasco.

 

Giovi per i 30 minuti finali è sembrato ispirato nel proporre gioco comunque esule di errori anzi forniva a Pavan la palla della vittoria ma il bravo esterno granata concludeva di poco a lato.

Borgosesia - Verbania 0-0

24 Marzo: termina a reti inviolate l'accesa partita contro il Verbania che rimane in dieci dopo solo 27' del primo tempo per un rosso diretto dell'esterno destro Verbano su un fallo durissimo su Giovi.

Un colpo di testa da corner ravvicinato di Giovi uscito di poco, una rete annullata a Guidetti per carica sul portiere, un tiro di Pavan appena a lato indicano un primo tempo già nel segno del Borgosesia.

Nella seconda frazione di gioco un gran colpo di testa di Montesano, Guidetti che lanciato e rete non riesce nel guizzo con giovi che raccoglie la ribattuta e calcia a rete ma la sfera veniva ribattuta con un netto fallo di mano. Ancora pressione fino alla fine ma i Vasesiani non riuscivano a violare la rete nonostante l'assedio.

 

Giovi una buona prova con buone giocate, grande corsa e senza errori. Protagonista nelle occasioni. È mancato il colpo del KO ciò risulta essere l'unica pecca ma purtroppo rilevante.

Il Borgo sbanca a Tortona 2 a 0

17 Marzo: non è Natale e non sono i Re Magi ma Lunardon e Guidetti che nella copiosa nevicata di Tortona vincono e convincono insieme ai compagni in una partita giocata con attenzione nuovamente su un campo infame.

 

I due veterani campioni solo nell'anagrafe ma non nello spirito segnato indelebilmente questa vittoria che ha una sapore particolarmente corale fatto di abnegazione, sicurezza tecnica e predisposizione tattica. Un Tortona Villavernia coriaceo cerca di invertire il fato avverso ma, calati fisicamente, il secondo tempo risulta fatale.

 

Giovi ancora per i 10 minuti finali insieme a Chieppa e Benincasa, ben giocati a tener palla sulla sinistra è autore di una paio di sgroppate con tanto di dribbling riusciti giusti per mantenere l'apprensione degli avversari.

Borgosesia - Bra 1-1:sfiorata l'impresa

10 marzo: un Borgosesia determinato e privo di qualsiasi pensiero reverenziale sfidava a viso aperto la capolista sfiorando il colpaccio che sarebbe stato meritato. Il goal di Lunardon del primo tempo veniva reso invano dalla rete del centravanti cuneese Diagnè a soli cinque minuti dalla fine.

E dire che Max Guidetti aveva sul destro la palla del 2 a 0 verso la metà del secondo tempo ma il portiere braidese riusciva a neutralizzare.

 

Giovi ancora uno scampolo di partita per far rifiatare Begolo ancora autore di una sicura prestazione. Occasione nello sfruttare un fuori battuto veloce ma l’azione veniva disturbata da una fischietto cretino. Il tiro veniva rimpallato. Un paio di interventi ben giocati a dimostrazione della voglia di rimettersi in gioco da protagonista.

Borgosesia -L avagnese 1-0: uno spettacolo

6 Marzo: spettacolare vittoria contro una coriacea Lavagnese. Il Borgo attraverso il gioco annicchilisce i Liguri con una grande prestazione su un campo veramente difficile fatto di fango e acquitrini.

Il trio delle meraviglie finalmente ricomposto incide sulla gara ma anche un Pavan devastante e un Begolo pungente insieme a tutta la squadra riemergono dal limbo e raggiungono il Chiavari in zona play off. 

 

DA NOTIZIA OGGI BORGOSESIA: Mister Vincenzo Manzo è entusiasta: «Sono felicissimo perché abbiamo raggiunto quota 40 punti. Ero convinto che i ragazzi avrebbero potuto fare questa impresa. Questa vittoria è importante anche per il modo in cui è arrivata. Abbiamo avuto la pazzia di provare a giocare anche su un terreno impossibile e ci siamo riusciti. Nel secondo tempo poi abbiamo alzato il baricentro e schiacciato i nostri avversari nella loro metà  campo. E' stata una grandissima prova da parte di tutti. Questa è stata la nostra migliore partita? Si direbbe lo stesso in caso di pareggio o sconfitta? Penso che potremmo definirla una delle gare migliori dal punto di vista dell'agonismo e della cattiveria.  Oggi era l'undicesima volta in cui ho potuto schierare insieme Lunardon, Tettamanti e Guidetti. Eravamo in un momento particolare dove nonostante ci fossero le prestazioni non arrivava il gol. Ringrazio Strada, Pizzi e Di Battista che ci sono sempre stati vicini in questo periodo. Ora parliamo di play off? Non è una parola che voglio usare, deve essere una conseguenza che arriverà  se continueremo a crescere e giocare in questo modo». Domenica (inizio ore 15) al Comunale di via Marconi, arriva il Bra capolista: «Sarà  bellissimo affrontarlo dopo una gara simile - conclude Manzo - . Lo avevo detto ai ragazzi che questa doveva essere la settimana in cui sarebbe dovuta arrivare la salvezza». Nella la gara contro i cuneesi sarà  out Giuseppe D'Iglio che a causa del cartellino giallo rimediato ieri verrà  squalificato per una giornata

Novese - Borgosesia 0-0

3 Febbraio: un impreciso Borgosesia non va al di là di un magro pareggio a reti inviolate contro una coriacea Novese. Senza rischiare nulla con un Colombo che giganteggiava permettendosi qualche piroetta spettacolare i Valsesiani non riuscivano ad inquadrare l’avversario soprattutto a centrocampo. Entrati assai contratti per le difficoltà avute nelle ultime uscite la squadra di mister Manzo riusciva solo sul finale del primo tempo a prendere ritmo e costruire qual’cosa su un campo assai pesante e difficile. Era nel secondo tempo che il Borgo costruiva tre palle goal: due con Guidetti, una girata di testa e in seguito anticipato dal bravo portiere alessandrino in uscita e una di Pavan che girava forte ma veniva neutralizzato ancora dall’estremo della Novese.

  

Il Borgosesia si schierava con un innovativo rombo di centrocampo con davanti alla difesa Colombo, a destra Baldan ed a sinistra D'Iglio, il trequartista è Giovi. L’esperimento dura poco proprio perché Giovi non ripete la buona prova di Bogliasco e non riesce ad esprimere quella qualità che il mister si aspettava. In seguito pertanto si ritornava al più collaudato sistema con la difesa a 3 mediante lo spostamento al centro della difesa di Colombo, tre centrocampisti con i due esterni a spingere e due punte.

 Giovi non in giornata con tanti errori e poco brillante, tanta corsa senza nel coprire la zona. Ci riferiva comunque, a fine partita di non aver digerito il pasto e di non essere riuscito a rompere il fiato.

 

LA CRONACA:
Interessante è stato il movimento del trottolino alessandrino Porceddu, scatenato, che cercava la via della rete in più occasioni n 3 occasioni. La risposta del Borgo veniva affidata a Baldan con n tiro dalla distanza che veniva neutralizzato da Teti estermo della Novese.

La partita non regala grandi emozioni, infatti la manovra si sviluppa per lo più a centrocampo ed i pericoli (più che altro potenziali) arrivano da entrambe le parti grazie ad azioni in contropiede. Ad avere la meglio in questa fase sono le difese, che non hanno grandi grattacapi e riescono a contenere ordinatamente le controffensive avversarie.

Al 34' ci prova l’azzurro Balacchi dal limite, mandando a lato. Passano 3 minuti e Giovi scaglia un diagonale da posizione defilata che Teti neutralizza. L'agonismo non manca, ma i tiri pericolosi, sono assenti ingiustificati. Dopo i primi 45 minuti infatti i due estremi difensori sono stati pressoché inoperosi e sono stati sollecitati solo da conclusioni velleitarie, che non possono impensierirli. Potrebbe cambiare le cose la bella girata di Guidetti che al 41' si spegne sul fondo.

 

Nel secondo tempo ci prova subito la Novese, ma il suo tentativo al volo è pretenzioso e Ferrauto para senza problemi. E' imprecisa anche la conclusione ancora di Balacchi che all'8’ manca completamente la porta. E' alle stelle anche il tiro di D'Iglio al 13'. Al 18' Teti esce bene su Guidetti e sventa il pericolo. Un minuto dopo Pavan calcia un bolide sul primo palo ma Teti è attento. Da buona posizione, al 27' Guidetti alza troppo di testa. Al 30' è Begolo ad alzare la mira. Al 45', Ferrauto è bravo a respingere un tiro dal limite di Taverna. Nel recupero, Anania calcia fuori da buona posizione ed ancora Teti chiude bene lo specchio della porta a Guidetti. E' l'ultima occasione di una partita con poche emozioni.

Niente calcio si gioca a palle di neve

25 Febbraio: dieci cm di neve scesi dalle prime ore della domenica mattina sono bastati a impedire la disputa della partita casalinga contro la Lavagnese. Espletate le pratiche burocatriche l'arbitro ha congedato le squadre.

I Valsesiani diretti dall'arch. Tettamanti si sono espressi in una serie di opere strutturali degne dei migliori artisti finlandesi per terminare con il più classico "portiere" di neve.