3 Febbraio: un impreciso Borgosesia non va al di là di un magro pareggio a reti inviolate contro una coriacea Novese. Senza rischiare nulla con un Colombo che giganteggiava permettendosi qualche piroetta spettacolare i Valsesiani non riuscivano ad inquadrare l’avversario soprattutto a centrocampo. Entrati assai contratti per le difficoltà avute nelle ultime uscite la squadra di mister Manzo riusciva solo sul finale del primo tempo a prendere ritmo e costruire qual’cosa su un campo assai pesante e difficile. Era nel secondo tempo che il Borgo costruiva tre palle goal: due con Guidetti, una girata di testa e in seguito anticipato dal bravo portiere alessandrino in uscita e una di Pavan che girava forte ma veniva neutralizzato ancora dall’estremo della Novese.
Il Borgosesia si schierava con un innovativo rombo di centrocampo con davanti alla difesa Colombo, a destra Baldan ed a sinistra D'Iglio, il trequartista è Giovi. L’esperimento dura poco proprio perché Giovi non ripete la buona prova di Bogliasco e non riesce ad esprimere quella qualità che il mister si aspettava. In seguito pertanto si ritornava al più collaudato sistema con la difesa a 3 mediante lo spostamento al centro della difesa di Colombo, tre centrocampisti con i due esterni a spingere e due punte.
Giovi non in giornata con tanti errori e poco brillante, tanta corsa senza nel coprire la zona. Ci riferiva comunque, a fine partita di non aver digerito il pasto e di non essere riuscito a rompere il fiato.
LA CRONACA:
Interessante è stato il movimento del trottolino alessandrino Porceddu, scatenato, che cercava la via della rete in più occasioni n 3 occasioni. La risposta del Borgo veniva affidata a Baldan con n tiro dalla distanza che veniva neutralizzato da Teti estermo della Novese.
La partita non regala grandi emozioni, infatti la manovra si sviluppa per lo più a centrocampo ed i pericoli (più che altro potenziali) arrivano da entrambe le parti grazie ad azioni in contropiede. Ad avere la meglio in questa fase sono le difese, che non hanno grandi grattacapi e riescono a contenere ordinatamente le controffensive avversarie.
Al 34' ci prova l’azzurro Balacchi dal limite, mandando a lato. Passano 3 minuti e Giovi scaglia un diagonale da posizione defilata che Teti neutralizza. L'agonismo non manca, ma i tiri pericolosi, sono assenti ingiustificati. Dopo i primi 45 minuti infatti i due estremi difensori sono stati pressoché inoperosi e sono stati sollecitati solo da conclusioni velleitarie, che non possono impensierirli. Potrebbe cambiare le cose la bella girata di Guidetti che al 41' si spegne sul fondo.
Nel secondo tempo ci prova subito la Novese, ma il suo tentativo al volo è pretenzioso e Ferrauto para senza problemi. E' imprecisa anche la conclusione ancora di Balacchi che all'8’ manca completamente la porta. E' alle stelle anche il tiro di D'Iglio al 13'. Al 18' Teti esce bene su Guidetti e sventa il pericolo. Un minuto dopo Pavan calcia un bolide sul primo palo ma Teti è attento. Da buona posizione, al 27' Guidetti alza troppo di testa. Al 30' è Begolo ad alzare la mira. Al 45', Ferrauto è bravo a respingere un tiro dal limite di Taverna. Nel recupero, Anania calcia fuori da buona posizione ed ancora Teti chiude bene lo specchio della porta a Guidetti. E' l'ultima occasione di una partita con poche emozioni.