15 ottobre: pronti e via, due a zero per noi.
Una partenza strepitosa dei ragazzi di Manzo e di una Pro Patria con la testa ancora negli spogliatoi hanno segnato in modo indelebile questa partita.
Il Como in campo con Colarieti in porta, Tigani e Bruzzone centrali, Tortora e Mazzucca esterni bassi, centrali Di Lernia e Pitillo, Bellitta a destra e Amedeo a sinistra, Giovi tre/quartista dietro a Castanò unica punta di ruolo.
Alla prima fiondata l'incerto intervento del portiere bustocco, Vavassori, permette a Petillo di scaricare in rete tutta la voglia di vincere. La squadra festeggiava dal mister Manzo in modo significativo a supporto delle difficoltà incontrate dal tecnico.
Subito dopo, al 5', Giovi riceve palla da Di Lernia e la smista efficacemente di prima a Bellitta sulla destra che crossa dove Castanò anticipa tutti con un colpo beffardo e segna la seconda rete.
Il primo tempo prosegue con altre occasioni significative del
gioco espresso dai ragazzi lariani che a folate portava al tiro tutti gli avanti. Da segnalare esclusivamente un colpo di testa della Pro sventato da Colarieti con una pronta parata bassa sulla sua destra.
Il secondo tempo si apriva al 5' con una magia di Giovi: Di Lernia nel fiondare sulla destra ma scaricava sul primo palo e di precisione a Giovi che effettuava un aggancio volante e girandosi scaricava con un tunnel a Castanò che indisturbato insaccava il terzo goal.
Al 10' entrava Modini per Bellitta, al 18' Maugeri per Castanò.
Era proprio il bomber torinese che marcava di testa il quarto goal da un fantastico cross scaturito da una sgroppata sulla destra di Amedeo.
Al 23' ara spanò che accorciava con un efficace tiro nell'ambito di una ripartenza sulla sinistra.
Al 30' entrava Vicedomini per Giovi affaticato e con un inizio di crampi a dare tranquillità alla squadra.
Una partita giocata in sicurezza dai ragazzi di Manzo che ancora proponeva il 4231 con Giovi tre/quartista. La doppietta di Castanò è significativa per questo ragazzo che con umiltà è partito dalla panchina e oggi sta dimostrando tutte le sue qualità. Ancora Petillo sugli scudi autore insieme a di Lernia di una prestazione sostanziosa incensata dal rapido goal che apriva la partita. Amedeo voglioso ma impreciso nel primo tempo proponeva colpi di gran classe nella seconda frazione dove Modini al rientro timbrava il cartellino con un fantastico colpo di testa in anticipo fulminante su tutti. Colarieti inoltre è stato autore di una prestazione sicura sfoderando due interventi per tempo di notevole difficoltà.
Infine Giovi nella sua nuova posizione dietro la punta: direi un buona prestazione in cui fa intravvedere quanto di buono c'è nelle sue gambe, qualità e quantità, con l'obbiettivo principale di fare gioco in modo semplice ed efficace. Per la prima volta determinante.