29 ottobre: ancora una splendida prestazione dei ragazzi di Manzo che si impongono in modo perentorio anche a Casale e raggiungono momentaneamente la seconda posizione in classifica in attesa dell'incontro dell'Inter.
Orfani di Giovi e Petillo squalificati per una giornata il mister ha mandato in campo la seguente formazione: Colarieti in porta, Tigani e Mazzocca esterni bassi, Bruzzone e Ciboldi centrali, Di Lernia e Cattaneo in mezzo, Amedeo tre/quartista, Modini e Bellitta esterni, Castanò punta.
I primi quindici minuti sono stati completamente dominati dal Como che ha sfoderato una serie di azioni sfiorando la rete in più occasioni. Era Bellitta sulla destra che sfondava in velocità creando il panico nella difesa dei nerostellati andando a segno in mischia con una splendida girata a rientrare.
Dopo il vantaggio i lariani controllavano la partita scendendo di ritmo e il Casale ne approfittava con una violenta girata del n° 5, Salice, viziata però da fuorigioco. Colarieti, concentrato, sfoderava un intervento spettacolare quanto efficace e salvava il risultato.
Il Como punzecchiato reagiva e ancora Bellitta in pressing coglieva l'attimo nell'approfittare di un errore nerostellato e si proponeva solitario al portiere avversario trafiggendolo inesorabilmente.
La seconda frazione proponeva la reazione per altro sterile del Casale che cercava di accorciare le distanze. Una bella parata di Colarieti su un tiro filtrato in mezzo ad un nugolo di gambe e una colpo di testa ravvicinato sopra la traversa rappresentano tutte le opportunità del Casale in cui era sempre protagonista il centravanti Naturale, autore di un'ottima prestazione.
Era però il Como che in ripartenza creava una serie di occasioni tutte sprecate, per un motivo o per l'altro, dagli avanti lariani. Finalmente era Modini, sul finire, che metteva le cose a posto sfruttando un bel lancio in profondità. Come al solito la preziosa punta comasca timbrava il cartellino portando la media realizzativa ad un goal per partita.
Si spegnevano quì le speranze nerostellate nell'ambito di una partita corretta dominata in lungo e in largo dal Como.
Sugli scudi Bellitta autore di un primo tempo in cui ha fatto la differenza e mai domo anche nel secondo e Modini quasi nauseante nel suo procedere a suon di goal. Di Lernia ha giganteggiato a centrocampo come al solito. Ottimi anche i rientrante Ciboldi sempre più sicuro con il passare del tempo e Cattaneo ordinato e combattivo. Importanti i contributi di Maugeri per Castanò e Bonati per Amedeo, sfortunati nelle occasioni fallite.
Giovi in tribuna a mordere il freno. Il ragazzo ha effettuato un sgambata nell'ambito del riscaldamento per poi fuggire insieme a mezza squadra per festeggiare il compleanno di Colarieti a Torino.