Subito meglio il Savigliano che al 5’, con De Peralta, sfiora il palo in diagonale. Ma è il Fossano che alla prima occasionepassano in vantaggio: corner dove Alfiero (?) svetta di testa e colpisce il palo, Galvagno è il più lesto a mettere in rete. Poco dopo ci prova Varvelli, dei padroni di casa, ma spara alto da buona posizione. Al 26' Alfiero ha la palla buona ma Tulino riesce ad evitare il raddoppio.
La ripresa si apre con il pareggio dei padroni di casa. Dormita colossale e un po' di sfortuna fa capitare nei piedi di De Stefano che si ritrova il rimpallo nei piedi e la caccuia in rete facile.
Sulle ali dell'entusiasmo i saviglianesi costruiscono la palla del sorpasso ma Masneri si esibisce nel primo di una serie di interventi prodigiosi e riesce ad anticipare in uscita bassa l'inserimento di Barbero.
Al 25' cross dalla trequarti di Brondino che pennella sulla testa di Alfiero: il portiere nega per la seconda volta il goal al capocannoniere del girone.
Al 34’ Barbero si fa espellere per doppia ammonizione su un fallo su Tounkara e lascia in dieci i suoi. Al 40' il Fossano sfiora il colpo gobbo con uno scambio stretto Alfiero – Romani ma quelst'ultimo esagera nel dribling e si fa contrarre dalla difesa a tu per tu con il portiere.
Masneri prodigioso nell'ultima occasione di De Peralta e si chiude il match con un pari che lascia un amaro in bocca.
Diciamocelo apertamente: il risultato non è male in trasferta su un campo difficile contro una squadra forte e ben attrezzata con nomi altisonanti. Dall'altra parte il gioco non è stato fluido come i ragazzi di Viassi sanno proporre e comunque è mancato il colpo del killer. Guardando la classifica la situazione non rispecchia quanto i ragazzi possono e sanno fare ed è la cosa negativa.
Nessuno può rimproverare nulla per l'impagno, i peccati di gioventù ci sono e ci saranno ancora ma i giochi stanno per essere sempre più duri e i ragazzi dovranni continuare a giocare.