17 aprile: con una mezz'ora di ritardo, per alcuni documenti dimenticati dal Santhià, il match iniziava con un repentino cambio climatico e di temperatura. Dal sereno del primo pomeriggio sopraggiungevano oscure nubi ed un freddo vento di Tramontana che non facevano presagire nulla di buono.
I nostri ragazzi schierati con la difesa a tre, Allais, Caputo e Bosio, si proponevano con gli esterni Viscomi e Pinto, al centro Giovi, Tortora e Stefani, di punta De Ponti e Strazzella. In porta Di Pierri con la convocazione di un '95 a coprire l'assenza di Ramazzotti infortunato.
La partenza era buona e il gioco ampio ed efficace. Giovi in giornata di vena si esprimeva a buon livello cercando sempre la verticalizzazione aiutato da un Tortora attento e dalla velocità di Stefani. Nonostante ciò il Novara non riusciva a concretizzare il tanto lavoro svolto a causa di qualche imprecisione di troppo in fase di realizzazione. Bene comunque Pinto sulla destra estremamente attivo.
Nel calare del ritmo faceva capolino il Santhià con qualche decisa soluzione da fuori area ma mai veramente pericolosa.
La ripresa vedeva il Novara nuovamente in spinta e dopo un paio di occasioni mancate, Strazzella faceva partire un diagonale dalla destra che s'infilava secco sbattendo sul palo e insaccandosi beffardo. Un bel goal per la punta azzurra che procede come un rullo compressore.
Iniziava pertanto il tourbillon dei cambi con Apicella per Viscomi e Greco per De Ponti. In seguito alla sostituzione di Tortora Giovi indossava la fascia di capitano del Novara. Un bel traguardo per il nostro centrocampista azzurro.
Da segnalare due belle conclusioni da fuori area di Giovi, potenti e decise, ben neutralizzate dal portiere del Santhià. Inoltre in grande spolvero l'intervento di Di Pierri che deviava una rasoiata sulla destra nell'unico intervento della partita ma risultato decisivo.
Successivamente da un corner basso s'infilava Luca Geminardi che con un potente destro gonfiava la rete. Un giusto premio per chi si è allenato sempre con serietà e ha fornito il suo contributo di raziocinio tattico.
Messo a segno il risultato il Novara si divorava una serie di facili occasioni: Strazzella con un tacco mal riuscito a tu per tu con il portiere avversario; Apicella calciava a lato con la porta spalancata; Greco forzando un pallonetto con il portiere in uscita.
Poco male la cosa più importante è stato il ritorno in campo di Casarini la cui vivace spinta sembra non si sia esaurita.