NOVARA 2009/10

27 marzo: a Oleggio in un campo vergognoso per il gioco del calcio si sono affrontate le squadre bianco arancioni di casa ed il nostro Novara '94.
E' vero che le condizioni ambientali sono uguali per tutti ma è anche vero che per poter disputare in regolarità una partita, chiedendo il massimo ai ragazzi, un minimo di decenza dovrebbe essere rispettata.
Infatti i novaresi hanno impiegato una decina di minuti per prendere regolarmente in mano la situazione e quando lo hanno fatto non vi è più stata storia. Un quattro a zero nel primo tempo che ha accantonato l'Oleggio in un angolino nonostante l'ardore profuso.
De Ponti con un potente tiro finalizzando un'azione corale; Viscomi, con una fantastica incornata su un rimpallo di un cross pervenuto dalla destra; Apicella, finalmente al goal con uno stupendo pallonetto, dopo qualche partita all'asciutto e ancora De Ponti, anche lui, con un preciso pallonetto dalla destra.
Il secondo tempo ha detto poco se non il ridicolo tentativo di metterla sul piano della rissa da parte della squadra di casa e l'assoluta incapacità dell'arbitra di gestire la partita e i relativi nervosismi.
Per cui più bella che brava, l'arbitra, leggermente infastidita dalle punzecchiature che i fans novaresi le hanno dedicato dalle quali ci dissociamo nettamente per dovere di cronaca. Per altro particolarmente in forma ci è sembrato nel primo tempo papà Ramazzotti fortemente coadiuvato nel secondo da Greco. Diciamo che in curva più che a una partita di calcio si è assistito ad una puntata di Zelig. 
Tutta colpa di questa partita scialba nei contenuti ma non nella foga agonistica che ha scaldato gli animi e bravi sono stati gli azzurri a non cadere nella trappola della rissa.
Bene Di Pierri, sempre attento, capace di sventare gli unici due tentativi di scardinare la porta novarese. Sicuri gli esterni Viscomi e Pinto, bene nella battaglia Galli, sicuro ma con qualche errore di troppo Caputo sostituito da un Allais in crescita. Tortora molto efficace come sempre e un Giovi un po' svogliato alle prese con mille piccoli acciacchi ma capace di alcuni lampi di gioco belli ed efficaci. De Ponti eroe della giornata con un Apicella in netta ripresa tecnica e di efficacia. Greco, entrato nella ripresa, ha spinto molto esprimendo tutte le potenzialità in suo possesso e insieme a Corvino hanno tentato di arrotondare il punteggio senza riuscirci per un nonnulla.

24 marzo: partita amichevole di allenamento con i Nazionali del '93. Sono stati provati tre ungheresi che da qualche giorno bazzicano gli allenamenti a Novarello.
E' stato un primo tempo assai ben giocato dai '94 che hanno tenuto il ritmo proponendosi sempre con buone trame e sfiorando il goal in un paio di occasioni. La difesa ha tenuto botta con qualche difficoltà sul possente attaccante ungherese che approfitta di un'indecisione della difesa anticipando di testa Ramazzotti in leggero ritardo. Bene Tortora sempre presente con pochissimi errori e bene De Ponti sempre pronto a farsi trovare. Ottimi anche Apicella e Greco decisi e rapidi negli appoggi per Strazzella a pungere.
Giovi ha incotrato bene e ha sempre proposto in verticale, qualche lancio di troppo nella concitazione.
Il secondo tempo vedeva Strazzella subito in rete anticipando la difesa del '93.
Entravano Beltrame e Elca e i nazionali prendevano campo.
Giovi dopo alcuni errori dovuti alla stanchezza veniva sostituito.
I '94 incassavano la seconda rete inesorabilmente. 

20 marzo: una partita uggiosa, nel gioco e nel risultato.
Partiamo con l'ennesimo nuovo modulo un 3-5-2. Mancano Caputo per un'infiammazione al ginocchio e soprattutto Casarini in broncopolmonite, si parla di un mese di stop. Al Casa novarese i nostri piu sentiti auguri per lui e per noi in quanto la sua mancanza si farà purtroppo sentire.
Novara in candida tenuta bianca il Borgomanero in rossoblù.
La partenza è vivace, il campo estremamente scivoloso e gli errori e le imprecisioni si susseguono da entrambe le parti.
Subito una polemica con il mister sulla scelta degli scarpini da gioco. Giovi optava per 11 tacchetti e talvolta sembrava che partecipasse a una puntata di Holiday on ice.
Nonostante ciò il nostro n° 10 era pimpante sia dal punto di vista fisico sia dal per quanto riguarda la concentrazione. Un paio di ottimi fraseggi sia con De Ponti che con Strazzella permettevano di sfiorare la marcatura.
Da segnalare la solita traversa piena di Giovi con un bellissimo tiro mancino a girare proprio davanti alla curva degli ultras.
La seconda frazione metteva a posto le cose dove Strazzella imbeccato da Stefani metteva in rete una ficcante azione.
I cambi venivano dettati da alcune imprecisioni sia a centrocampo che in difesa. Infatti solo un grande intervento di Ramazzotti e una sua susseguente uscita bassa evitava il pari.
Tortora spostato centrale in difesa con Geminardi davanti e con Greco a destra, Giovi rimaneva protagonista di buon goco e di una delle belle azioni orchestrate dalla squadra. Da un fraseggio a centocampo Giovi veniva triangolato di esterno e benissimo da Greco, in serpentina sfilava sul limite e serviva Strazzella in profondità ma la nostra punta metteva fuori di poco, in diagonale, solo, a tu per tu con il portiere.
Gli animi si scaldavano e la fisicità dei ben messi Borgomanerini mantenevano asciutto il risultato nonostante le grandi occasioni sempre con De Ponti e Strazzella che veniva sostituito nel finale.
Il possente arbitro dopo aver inflitto un paio di ammonizioni per i forse troppo decisi centrocampisti rossoblù, fischiava la fine dell'incontro.
Qualche mugugno nei commenti finali da parte dei parents sotto la tettoia per questo risultato dal minimo scarto, frutto di qualche imprecisione sotto porta.
Io voglio restare think positive e ritengo di aver visto una buona partita con tante occasioni ben costruite con qualche imprecisione in difesa ma il campo era difficile e gli avversari fisicamente agguerriti. Non riesco a essere più critico di così quest'oggi perchè quella pioggierellina leggera scivola su i nostri vestimenti leggeri, su i freschi pensieri che l'anima schiude novella, su la favola bella che ieri m'illuse e che oggi t'illude .... Giovanni, Riccardo, Marco, Roberto, Arturo ....
20 marzo: una partita uggiosa, nel gioco e nel risultato.
Partiamo con l'ennesimo nuovo modulo un 3-5-2. Mancano Caputo per un'infiammazione al ginocchio e soprattutto Casarini in broncopolmonite, si parla di un mese di stop. Al Casa novarese i nostri piu sentiti auguri per lui e per noi in quanto la sua mancanza si farà purtroppo sentire.
Novara in candida tenuta bianca il Borgomanero in rossoblù.
La partenza è vivace, il campo estremamente scivoloso e gli errori e le imprecisioni si susseguono da entrambe le parti.
Subito una polemica con il mister sulla scelta degli scarpini da gioco. Giovi optava per 11 tacchetti e talvolta sembrava che partecipasse a una puntata di Holiday on ice.
Nonostante ciò il nostro n° 10 era pimpante sia dal punto di vista fisico sia dal per quanto riguarda la concentrazione. Un paio di ottimi fraseggi sia con De Ponti che con Strazzella permettevano di sfiorare la marcatura.
Da segnalare la solita traversa piena di Giovi con un bellissimo tiro mancino a girare proprio davanti alla curva degli ultras.
La seconda frazione metteva a posto le cose dove Strazzella imbeccato da Stefani metteva in rete una ficcante azione.
I cambi venivano dettati da alcune imprecisioni sia a centrocampo che in difesa. Infatti solo un grande intervento di Ramazzotti e una sua susseguente uscita bassa evitava il pari.
Tortora spostato centrale in difesa con Geminardi davanti e con Greco a destra, Giovi rimaneva protagonista di buon goco e di una delle belle azioni orchestrate dalla squadra. Da un fraseggio a centocampo Giovi veniva triangolato di esterno e benissimo da Greco, in serpentina sfilava sul limite e serviva Strazzella in profondità ma la nostra punta metteva fuori di poco, in diagonale, solo, a tu per tu con il portiere.
Gli animi si scaldavano e la fisicità dei ben messi Borgomanerini mantenevano asciutto il risultato nonostante le grandi occasioni sempre con De Ponti e Strazzella che veniva sostituito nel finale.
Il possente arbitro dopo aver inflitto un paio di ammonizioni per i forse troppo decisi centrocampisti rossoblù, fischiava la fine dell'incontro.
Qualche mugugno nei commenti finali da parte dei parents sotto la tettoia per questo risultato dal minimo scarto, frutto di qualche imprecisione sotto porta.
Io voglio restare think positive e ritengo di aver visto una buona partita con tante occasioni ben costruite con qualche imprecisione in difesa ma il campo era difficile e gli avversari fisicamente agguerriti. Non riesco a essere più critico di così quest'oggi perchè quella pioggierellina leggera scivola su i nostri vestimenti leggeri, su i freschi pensieri che l'anima schiude novella, su la favola bella che ieri m'illuse e che oggi t'illude .... Giovanni, Riccardo, Marco, Roberto, Arturo ..

16 marzo, ore 17.00: al Patti di Via Alcarotti si sono affrontate nel derby le due squadre di Novara. Lo Sparta in tenuta bianca con pantaloncini neri e il Novara '94 in completo rosso.
Il sole ancora basso all'orizzonte ricordava a tutti, nonostante la bella giornata e i 17° di temperatura, che la primavera non è ancora arrivata. Il campo glorioso di via Alcarotti era in perfette condizioni e si supponeva una bella partita accesa. Non è stato così!
Il ritmo assai blando e la giornata infelice dei nostri ragazzi ha concretizzato in una partita scialba e un po' noiosa con scarsi acuti degni di nota.
E' da dire che al Novara mancavano alcuni rappresentanti degni di nota quali: Casarini (influenza), Giovi (affaticamwento muscolare), Stefani (bronchite), Corvino (spalla), Viscomi (influenza) e con Caputo (ginocchio) in panchina.
La partita scorreva combattuta a centrocampo ma con numerosi errori e imprecisioni da tutte e due le parti. Il Novara faceva la partita senza però pungere in modo efficace. Anzi l'unica emozione era dello Sparta che approfittava di una indecisione della difesa. L'ottimo e attento Di Pierri interveniva in uscita bassa  e si catapultava sulla palla anticipando la punta avversaria proprio a qualche metro dalla linea di porta.
Negli spogliatoi il mister Didonè metteva le cose a posto e la seconda frazione risultava un monologo del Novara. I cambi questa volta sono risultati determinanti in quanto l'ingresso di Geminardi, sempre corretto ed efficace e dei due  '95, immettevano nel gioco del Novara brio ed energia.
Verso la fine della sezonda frazione si sbloccava la situazione e dopo alcune ghiotte occasioni mancate sia da Strazzella che da De Ponti gli stessi portavano a casa il rotondo risultato di tre a zero.
In primis Strazzella risolveva a suo modo, cioè di potenza, una azione ficcante freddando il portiere dello Sparta con la solita rasoiata in diagonale di mancino.
Poi De Ponti segnava due goals, prima imbeccato da Abruzzese, uno dei due '95, che si liberava sulla sinistra e lanciava il nostro fantasista che rimetteva in rete; l'altro anticipando il portiere sul filo del fuorigioco.
Continua quindi la marcia inarrestabile del Novara '94 anche se quest'ultima vittoria lascia qualche muso lungo ai nostri ragazzi per la non esaltante prestazione.
 

16 marzo: infortunio all'inguine per Giovi durante la seduta di allenamento di ieri.
Verso la fine, durante uno degli ultimi allunghi previsti, Giovi ha sentito una fitta all'inguine e si è fermato.
E' da valutare l'entità dell'infortunio.

17 marzo: Giovi è stato sottoposto dal dr. Giorgio Fortina, medico sociale che assiste la prima squadra, a ecografia che non ha rilvato lesioni muscolari. Fortunatamente si tratta esclusivamente di un affaticamento.
In seguito è stato comunque effettuata una seduta di tecarterapia.
A Giovi è stato consigliato di effettuare due giorni di riposo per poi ricominciare gli allenamenti.

19 marzo: i due allenamenti a cui Giovi ha partecipato non hanno rilevato ulteriori fastidi muscolari per cui il giovane calciatore sembra del tutto a posto per la partita di sabato.