NOVARA 2010/11

Un punteggio tennistico segna questa strana partita che ha visto il rientro di Giovi dopo la lunga squalifica. Una partita subito in discesa per il goal lampo del Renate recuperato da due reti di Clori. Dopo la terza rete di Vilella veniva rimessa in discussione il risultato da Renate ma Celano e una doppietta di Strazzella rendeva sicura la vittoria.

Un pari agguantato giustamente alla fine con un colpo di classe di De Ponti.

In allegato l'articolo di sprint e sport e di Tuttosport Piemonte

  Da Tuttosport Piemonte:
"A piccoli passi continua a crescere il Novara di Oreste Didonè. Contro il Montichiari arriva un successo casalingo meno netto di quanto ci si potesse aspettare e costruito nella ripresa.
Ancora una volta è stato il numero 10 novarese, Clori, a sbloccare il risultato trascinando i suoi compagni verso la sesta vittoria stagionale grazie ad un goal dei suoi al 17'.
Passano pochi minuti, tre per l'esattezza e la pratica Montichiari viene archiviata definitivamente da una rete di Vilella, partito dalla panchina e subentrato a Galli dopo l'intervallo.

In campo con:
Soriente, Tortora, Sorrentino, Pinto, Cornaglia, Galli, Casarini, Celano, De Ponti, Clori, Bernardi.
sostituzioni: al 1' del s.t. Vilella, al 15' del s.t. Apicella, al 33' del s.t. Geminardi.

NB: in allegato gli articoli di Tuttosport Piemonte e Sprint e Sport  

14 febbraio 2011: un'altra buonissima prova di carattere che non ha portato un risultato positivo. Il trend dimostra comunque che la squadra si sta compattando sempre di più alla ricerca del gioco.
Come sempre è l'attenzione ai particolari che fa pendere la bilancia del risultato laddove incontri squadre di alto livello. Un goal da calcio d'angolo e un ribaltamento di fronte non gestiti al meglio ha permesso all'Atalanta di portare a casa un risultato che fino al 20' del secondo tempo sembrava assai difficoltoso.
Una partita di contenimento giocata benissimo dagli azzurrini compatti e sicuri capaci di innescare un micidiale contropiede e portarsi in vantaggio. Grazie ad un preciso lancio di Celano, Clori innestava la quinta marcia ed entrava in area venendo falciato dal terzino in affanno.
Un sacrosanto rigore che la zanzara novarese trasformava sulla destra del portiere.
L'Atalanta ferita nell'orgoglio tentava di reagire ma il suo gioco si tecnico ma lezioso e impreciso non faceva altro che sbattere contro la muraglia della difesa novarese impantanandosi nella risaia di un centrocampo fitto e deciso. Clori e soprattutto Vilella si dannavano per cercare di tener alta la difesa e il pressing alto riusciva efficacemente.

Stessa manfrina fino al 20' del primo tempo quando Caldara saltava indisturbato e scagliava di testa un teso pallonetto a scavalcare l'inutile tentativo di Soriente. In seguito l'ingresso in campo del colored Bengal e del centrocampista Palma confezionava il vantaggio Atalantino. Il lungo lancio a tagliare sulla destra di Palma sorprendeva il laterale novarese che permetteva all'ala di crossare rasoterra. Bengal anticipava Cornaglia di quel tanto sufficiente ad insaccare beffardo.
La partita si spegneva con un'Atalanta assai nervosa che finiva la tenzone con due espulsi.

6 febbario 2011: grande partita del Novara che conferma i progressi fatti sul piano del gioco e della determinazione. Una partita assai combattuta che poteva determinarsi anche in una sconfitta immeritata per l'espulsione di Giovi reo di aver scalciato a gioco fermo l'avversario a terra. I compagni rimasti in dieci hanno tremato per una decina di minuti sotto le arrembanti folate del Brescia che a quel punto ha cominciato a  crederci ma l'imprecisione davanti alla porta di Bara, il colored bresciano entrato nella ripresa, ha fatto si che lo score indicasse una sola rete per le rondinelle.
Immensa è stata la voglia di andare contro il fato avverso e pur essendo in inferiorità numerica il Novara reagiva e creava due occasioni da goal. La seconda veniva concretizzata da Clori all'ottavo centro stagionale.
A dire il vero tutto il primo tempo era stato di dominio novarese con il Brescia che  si affacciava pericolosamente dalle parti di Sorriente solamente una volta in contropiede.
La seconda frazione era della stessa matrice del primo tempo con il Novara con il pallino del gioco anche se il Brescia si faceva più intraprendente poi il fattaccio:
Giovi sulla destra, lontano dagli spalti, si offriva in un deciso contrasto contro il mediano bresciano autore di due decisi falli sul nostro centrocampista. Il giocatore del Brescia è a terra con la palla finita fuori dal campo. Giovi in piedi effettuava un movimento strano che da lontano sembra un calcetto all'avversario che si contorceva lamentandosi. Il segnalinee richiamava l'attenzione dell'arbitro che estraeva il cartellino rosso.
Il ragazzo nel dopo partita spergiurava di non aver toccato l'avversario cascando nella trappola della finzione lombarda. Anche alcuni compagni sembra che avallino la tesi di Giovi sta di fatto che il ragazzo sarà squalificato. Ci si attendono due giornate di squalifica.

Ottima la prova di tutta la squadra con Soriente sicuro nelle uscite, grandissima la performance dei centrali dove sia Pinto che il rientrante Caputo giganteggiavano con sicurezza. Bene sorrentino ma Tortora è stato straripante sulla fascia anche quando a dovuto fare il doppio lavoro per la mancanza di Giovi. Bene Celano che usciva sulla destra e Bernardi che ha offerto una prova in crescita.Casarini sgusciante è sempre riuscito ad andare via al suo avversario una vera spina nel fianco. Ottimi Vilella nel combattere contro un'arcigna difesa e Strazzella pronto a fare il suo. Clori il piccolo grande attaccante che come una zanzara quando la senti è già troppo tardi.