19 aprile: Maria Vittoria ha esordito in prima squadra (serie B) in un'amichevole che il Cuneo Calcio Femminile ha effettuato a Ospedaletti contro la Sanremese che milita in serie C. Il Cuneo già nella prima frazione era farcito di alcune Primavera in modo da permettere ad alcune titolari di effettuare un turno di riposo, quello pasquale, per risanare agli acciacchi o recuperare dall'ennesima vittoriosa fatica che premette alla squadra biancorossa di arrivare a due turni dalla fine in testa alla classifica.
Maria Vittoria è entrata a metà del secondo tempo (somo stati effettuati 3 tempi da 30') come esterna alta sulla fascia destra e da subito ha fatto vedere la sua caratteristica principale: la velocità. Anche a questo livello la sorellina di Giovi che è una '98, quando innesta il turbo diventa difficile da marcare. Autore di alcune buone azioni è stata spesso fermata con le maniere dure al punto che il mister, dopo l'ennesimo fallaccio, ha preferito cambiarla a 10' dalla fine, per preservarla. Le migliori cose sono state alcune scorribande sulla fascia e la decisione nel contrasto. Laddove ha perso palla, subito reagiva nel riprenderla. Molto bene dunque come prova per rompere il ghiaccio ma nacora tanto lavoro da effettuare sia dal punto di vista tecnico, sul controllo della palla, sia dal punto di vista fisico ma è ancora molto giovane, sia dal punto di vista tattico.
Per la cronaca la partita si è conclusa con la vittoria del Cuneo per 2 a 1. Sugli scudi Chiara Sordello autore non solo dei due goals. Bene tutte le altre giovani: Eleonora Ferrero, '98 messa in campo titolare, ha proposto una ottima prova di grande corsa e capacità di contrasto, Fabiana Finocchiaro, anche lei dall'inizio, in grado di esprimersi sia a destra che dall'altra fascia, Chiara Colombero '97 con svariate presenze in serie B, attaccante dalle grandi qualità tecniche, Luisa Bongiovanni una '99 già pronta a confrontarsi a questo livello con personalità, Clarissa Arnaudo centrocampista '98, capace di fornire una grande prova, manca ancora qualche chilo, per fortuna sua. Le titolarti comunque sono state uno spettacolo nonostante il piccolo trotto. Grande esempio di professionalità!