Novarello, sabato 18 settembre ore 16.30:
Sembra difficile dire che si è giocato bene nel commentare una sconfitta per 2 a 0 proprio contro i dirimpettai di casa.
Eppure è così una ripartenza ben congeniata ed una punizione deviata beffardamente dalla sorte castiga il giovane Novara ad una cocente sconfitta
In una giornata uggiosa e ventosa le bianche e gloriose casacche della rinata Pro hanno affrontato i Novaresi nella propia storica maglia azzurra. Da evidenziare i numerosi infortunati soprattutto i tre centrali Cornaglia, De Giuli e Caputo.
Il Novara si è schierato con Ramazzotti in porta, Galli e Sorrentino centrali, Pinto e Tortora esterni, De Ponti davanti alla difesa, Giovi e Casarini in mezzo, Apicella e Strazzella esterni alti e Clori davanti.
I primi minuti di gioco sono stati assai equilibrati dove lo scontro soprattutto a centrocampo si faceva da subito vigoroso.
Ma era intorno al decimo minuto che una palla persa a centro campo innescava la ripartenza sulla sinistra dove il n° 10 metteva in mezzo con la punta che di piattone marcava il goal per la Pro.
Il Novara incassava il colpo ma doverosamente la squadra reagiva e Giovi saliva d'intensità. Apicella ben imbeccato da Giovi entrava deciso sulla sinistra e pur avendo le due opportunità di scoccare una fiondata, seppur defilata, in porta o servire deciso in area, faceva una via di mezzo poco convinta. "Più cattivo" redarguiva Didonè!
Bene Giovi che serviva una palla filtrante a Strazzella che impattava il portiere in usciva. Ancora Giovi rubava palla sulla tre quarti creando la superiorità numerica e nel filtrare attraverso le maglie della Pro serviva di Nuovo Apicella che tentava il pallonetto ma veniva deviato in angolo.
Era Casarini che tentava un tiro da fuori ma risultava alto fuori misura.
Una pressione forte che schiacciava il Vercelli nella propria metà campo, situazione che continuava in modo ancora più netto all'inizio della seconda frazione. Un attaccare a testa bassa dove Giovi prima ma poi Puè entrato al posto di De Ponti davano un sufficiente ordine alle idee.
Purtroppo una punizione dal limite determinata dalla da una deviazione della barriera colpiva il Novara e il nuovo portiere proveniente dalla Pro Sesto.
Il colpo era duro ma i ragazzi azzurri non si arrendevano e Strazzella si divorava una ghiotta occasione calciando fuori una potente incursione al limite dell'area. Poi ancora Giovi tentava con insistenza il tiro e travoava una suluzione potente e precisa ma che veniva deviata in angola dal portiere vercellese.
Ancora Puè fantastico ma talvolta insistente calcia forte ma a lato dopo una serpentina in area della Pro che trovava ancora due occasioni da corner sulla destra mal gestite dalla difesa Novarese ormai stanca.
Il turbinio finale delle sostituzioni chiudeva la gara.
Come la prima squadra che rimaneva ingiustamente sconfitta da Torino gli Allievi Nazionali finivano la giornata uscendo alla chetichella dagli spogliatoi di Novarello a testa bassa.
Tenendo il pallino del gioco per tutta la partita i ragazzi hanno comunque dimostrato caparbietà e a tratti anche bel gioco.
Il neo è da segnalarsi, per alcuni, in quella cattiveria sportiva, in particolare davanti alla porta, che sembra essere l'attitudine principale di questo campionato che si va ad affrontare, in altri invece quella freddezza e lucididità necessaria per evitare errori che si rivelano purtroppo sempre devastanti.